L’ex generale e oggi ministro israeliano Gadi Eisenkot a dicembre ha perso il figlio venticinquenne e il nipote diciannovenne. Sono stati uccisi dai miliziani di Hamas mentre combattevano a Gaza. Oggi i parenti arrabbiati degli israeliani rapiti da Hamas hanno fatto irruzione in Parlamento. Protestano alla Knesset, sotto la casa del primo ministro, bloccando le autostrade. E venerdì Eisenkot ha detto che ci vuole una lunga pausa nella guerra, che è impossibile far tornare vivi gli ostaggi senza un accordo con Hamas e che chiunque sostenga una cosa diversa, sta raccontando menzogne. Si riferiva a Netanyahu: il primo ministro israeliano che la maggioranza degli israeliani detestano. I manifestanti chiedono di fermare la guerra per ottenere la liberazione degli ostaggi, e chiedono elezioni. Eisenkot chiede la stessa cosa. E la sua è la prima spallata, da dentro al governo israeliano, per buttare giù Netanyahu.
Questo episodio di Stories è supportato da PhotoSì, il servizio che permette di stampare le tue foto e creare regali unici come FotoLibri, FotoCalendari e tanto altro direttamente dallo smartphone. Scarica l'app di PhotoSì e scopri l'offerta dedicata del 30% entro il 14/02/24 con il codice "STORIES" (ordine minimo 30 €)
Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: account X BenzionSanders, 22 gennaio 2024; account X hamishpahot, 22 gennaio 2024; Meet the New IDF Chief of Staff: Lt. Gen. Gadi Eizenkot, canale YouTube Idf, 17 febbraio 2015; account X Now14Israel, 22 gennaio 2024; Israel-Hamas War: Son of Israeli minister, ex-IDF chief Eisenkot among 2 soldiers killed, Oneindianews, 8 dicembre 2023
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
En liten tjänst av I'm With Friends. Finns även på engelska.